Codice fiscale smarrito: cosa fare, come richiederlo e quando serve?
Il codice fiscale è un dato personale fondamentale per accedere a qualsiasi servizio pubblico e per molti rapporti con soggetti privati (banche, datori di lavoro, enti sanitari). In caso di smarrimento, è possibile richiederne una copia o un duplicato senza costi. In questa guida vediamo cosa fare passo dopo passo, come recuperarlo e in quali situazioni è obbligatorio averlo.
Cos’è il codice fiscale
È un codice alfanumerico di 16 caratteri rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, che identifica in modo univoco ogni cittadino italiano (e anche gli stranieri residenti).
Serve per:
Accedere ai servizi sanitari
Registrare contratti di lavoro, affitto o acquisto
Usare SPID, CIE e altri servizi digitali
Aprire un conto corrente o richiedere bonus
Il codice è generato automaticamente sulla base di:
Nome e cognome
Data e luogo di nascita
Sesso
In quali documenti si trova
Il codice fiscale si trova:
Sul retro della tessera sanitaria
Sul vecchio tesserino plastificato verde (oggi non più rilasciato)
All’interno del documento d’identità elettronico (CIE) nel chip
In certificati digitali dell’Agenzia delle Entrate o INPS
Cosa fare in caso di smarrimento
Se perdi la tessera sanitaria o il tesserino con il codice fiscale, hai tre possibilità:
1. Richiedere un duplicato online (consigliato)
Puoi richiedere la copia della tessera direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate:
Vai su agenziaentrate.gov.it
Sezione: "Richiesta duplicato codice fiscale / tessera sanitaria"
Inserisci i tuoi dati anagrafici + codice captcha
Il duplicato viene inviato per posta all’indirizzo di residenza registrato
Tempi: solitamente entro 15 giorni
2. Recarti all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate
Se hai urgenza o problemi online:
Porta un documento d’identità valido
Se sei un tutore/genitore, anche il tuo documento e l’atto di tutela
Riceverai un certificato sostitutivo cartaceo con il codice fiscale (non valido per l’estero o per il chip sanitario)
3. Contattare il medico o l’ASL
In caso di urgenze mediche e mancanza della tessera, i medici possono recuperare il tuo codice fiscale tramite l’anagrafe sanitaria.
E se è stato rubato?
Se la tessera è stata rubata, non serve denunciare per richiederne un duplicato.
La denuncia può essere utile solo:
Se è usata impropriamente da terzi (es. furto d’identità)
Per dimostrare che non ne hai più il possesso
In quel caso, allegala alla richiesta presso l’Agenzia.
Chi può richiederlo
Cittadini italiani: riceve il codice fiscale alla nascita (contestualmente all’atto di nascita)
Stranieri: viene rilasciato al momento della richiesta di permesso di soggiorno o per motivi fiscali specifici
Minori: la richiesta può essere fatta dai genitori
È possibile solo stampare il codice fiscale?
Sì, ma solo come copia del numero, non come tessera plastificata.
Puoi:
Stampare il PDF ricevuto dall’Agenzia
Visualizzarlo tramite SPID accedendo al tuo cassetto fiscale
Attenzione: non ha valore legale all’estero, ma può essere usato in Italia per uso fiscale.
Fonti ufficiali
Agenzia delle Entrate – Sezione “Tessera sanitaria e codice fiscale”
D.M. 23/12/1976 e successive modifiche
Decreto MEF 30/09/2004
Codice Fiscale – Guida AE [PDF aggiornato 2024]