Come leggere e interpretare un’attestazione ISE
Hai appena ricevuto l’attestazione ISEE e non sai cosa significano tutti quei numeri? Non sei solo. L’ISEE è un documento fondamentale per accedere a bonus e agevolazioni, ma spesso è difficile da capire. In questa guida ti spiego come leggerlo e quali sono i dati veramente importanti.
Cos’è l’attestazione ISEE
L’attestazione ISEE è il documento che ti rilascia l’INPS dopo aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Contiene una sintesi della situazione economica della tua famiglia ed è valida fino al 31 dicembre dell’anno in corso.
Quali dati controllare subito
Nel documento troverai diverse sezioni. Ecco quelle più importanti:
1. ISEE ordinario
È il valore che viene usato per la maggior parte delle agevolazioni, come il bonus bollette, l’assegno unico o la mensa scolastica.
Esempio: ISEE = 8.920,45 euro
Questo è il numero che devi confrontare con le soglie indicate nei bandi o nelle normative.
2. Composizione del nucleo familiare
Qui trovi:
Quanti membri sono inclusi nel calcolo
Il loro codice fiscale
I rapporti di parentela
Attenzione: per l’INPS fa fede la residenza anagrafica, quindi se un figlio o il coniuge vive altrove e ha residenza diversa, potrebbe non essere incluso.
3. Reddito complessivo del nucleo
Indica il totale dei redditi lordi percepiti da tutti i componenti nel secondo anno solare precedente (per l’ISEE 2025, l’anno di riferimento è il 2023).
4. Patrimonio mobiliare e immobiliare
Include:
Conti correnti, depositi, titoli (con saldo e giacenza media)
Case e terreni (con rendita catastale rivalutata)
Questo patrimonio è considerato al netto di eventuali franchigie o mutui in corso.
Sezioni speciali
A seconda del tuo caso, potresti trovare anche:
ISEE minorenni (se ci sono figli non conviventi)
ISEE universitario (per accedere alle agevolazioni per studenti)
ISEE sociosanitario (per ricoveri o assistenza domiciliare)
Ognuno ha una sua sezione con un indicatore diverso.
Errori comuni da evitare
Confondere l’ISEE con il reddito: il primo è un indicatore complesso, non è solo la somma dei guadagni
Usare un’attestazione scaduta (valgono solo quelle dell’anno in corso)
Non controllare i dati del nucleo familiare: se manca qualcuno, l’ISEE può essere nullo o sbagliato
Dove posso verificarne la validità
Puoi accedere alla tua attestazione ISEE completa in PDF:
dal sito INPS (area personale, sezione “ISEE”)
tramite il CAF se hai fatto domanda con loro
tramite l’app INPS Mobile
Il documento riporta anche la data di rilascio e il numero di protocollo.
Quando serve l’ISEE
È richiesto per:
Bonus sociali (bollette, affitto, libri scolastici)
Assegno unico e maggiorazioni
Università e mensa scolastica
Agevolazioni sanitarie e socioassistenziali
Sconti su trasporto pubblico, luce e gas
Le soglie ISEE variano per ogni prestazione: è sempre indicato nei bandi o nei siti ufficiali (INPS, Ministeri, Comuni).
Fonti ufficiali
INPS: inps.it/isee
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 (regolamento ISEE)
CAF ACLI, CISL, CGIL (per esempi pratici di attestazioni ISEE)
Fammi sapere se vuoi che aggiusti il livello di dettaglio o il linguaggio prima di passare al prossimo articolo: “Come richiedere la NASpI passo dopo passo”.